Chi si dichiara a favore aggiunge che i regali di seconda mano non solo consentono di risparmiare in un periodo di crisi relativa al costo della vita, ma aiutano a compiere scelte più sostenibili in quanto prolungano la vita dei prodotti. Infatti, oltre due terzi (il 69%) degli italiani intervistati da OnePoll per Amazon hanno in programma di tenere in considerazione criteri di sostenibilità nei loro acquisti natalizi per quest’anno.
Questo quanto emerge da un sondaggio condotto su 2.000 persone e commissionato da Amazon Warehouse, la sezione dello store Amazon che ogni anno vende milioni di prodotti di seconda mano, ricondizionati o con confezione aperta.
I consumatori sono sempre più consapevoli dell’impatto ambientale delle loro scelte di acquisto, e, grazie a Amazon Warehouse, possono rendersi conto di come l’attenzione alla sostenibilità oltre ad essere giusta sia anche conveniente. Questa crescente consapevolezza dimostra che stiamo lavorando nella giusta direzione.
Un quinto degli italiani interpellati concorda che, in generale, negli ultimi anni ci sia stato un aumento della popolarità dei regali ricondizionati, con confezione aperta o di seconda mano, e il 23% pensa che sempre più persone faranno regali di questo tipo per Natale quest’anno, anche dato l’aumento del costo della vita.
Amazon offre ai clienti prodotti di qualità di seconda mano o con confezione aperta a prezzi scontati tramite Amazon Warehouse, che comprende oltre mezzo milione di articoli, tra cui dispositivi elettronici, giocattoli ed elettrodomestici da cucina. Nel 2021, attraverso Warehouse, Amazon ha venduto milioni di articoli di seconda mano, ricondizionati o con scatola aperta in Europa, consentendo ai clienti di risparmiare fino al 50% per prodotto e di beneficiare, al contempo, delle consegne veloci di Amazon.
Gli italiani intervistati hanno dichiarato di acquistare articoli regalo di seconda mano sia online che offline, affidandosi tanto a rivenditori come Amazon quanto a negozi dell’usato, compresi quelli con finalità benefiche. La ricerca ha rivelato che, tra i prodotti di seconda mano più popolari e che le persone vorrebbero ricevere questo Natale, ci sono telefoni cellulari, computer portatili e tablet. Ai primi posti in classifica ci sono anche libri, gioielli, opere d’arte e vinili.
Al di là dei regali relativi alla stagione natalizia, il 70% degli italiani dichiara di aver comprato articoli di seconda mano anche per sé. Quasi la metà degli acquirenti (il 46%) dice di aver risparmiato oltre 100 euro acquistando articoli ricondizionati, con confezione aperta o di seconda mano negli ultimi cinque anni, mentre più di uno su quattro (22%) dice di aver risparmiato più di 200 euro.
Fra i partecipanti al sondaggio che non hanno comprato articoli di seconda mano, ricondizionati o con confezione aperta, il 18% dice di non averci semplicemente mai pensato.