Come dovrebbe essere un'economia europea innovativa, adatta alle sfide future? A mio avviso, dovrebbe comportare un'apertura a nuove idee, nuove tecnologie e nuovi approcci alle sfide esistenti. E mentre l'Unione Europea guarda al futuro, è evidente la necessità di rendere disponibili i vantaggi dell'innovazione, con benefici che andranno ai consumatori, ai cittadini e alle imprese europee.

Sostegno politico per un'Europa competitiva e innovativa

Nei suoi Orientamenti politici per il periodo 2024-2029, la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen afferma che "l'Europa è sempre stata un continente di industria, impresa e innovazione che si reinventa attraverso le rivoluzioni industriali e tecnologiche, la concorrenza globale e il cambiamento delle società", ma che "l'Europa non può permettersi di rimanere indietro e perdere il suo vantaggio competitivo". Sono pienamente d'accordo sul fatto che gli investimenti in Europa continuino a essere una parte fondamentale della costruzione delle capacità e delle competenze europee, dando impulso alla crescita delle imprese dell'UE.

La lettera di incarico della Presidente della Commissione a Stéphane Séjourné, Vicepresidente esecutivo designato per la prosperità e la strategia industriale, rafforza la necessità di utilizzare il mercato unico dell'UE in modo più innovativo e coraggioso. Ciò comprende una strategia orizzontale per il mercato unico volta a modernizzarlo e approfondirlo, garantendo la piena attuazione delle norme esistenti e la rapida rimozione degli ostacoli. Inoltre, sarà sviluppato un passaporto per le PMI per ridurre gli oneri amministrativi e i costi per le PMI. Ho apprezzato molto queste raccomandazioni , essendo convinta che un mercato unico funzionante per le PMI sia una delle opportunità più importanti per rafforzare la competitività dell'UE.

La lettera di incarico a Henna Virkkunen, Vicepresidente esecutivo designato per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, sottolinea la necessità di incrementare la produttività con la tecnologia digitale, ad esempio attraverso l'intelligenza artificiale e gli investimenti nella prossima ondata di tecnologie di frontiera, come lo spazio, i semiconduttori e altro. Ciò potrebbe contribuire a far progredire la produttività e la crescita economica dell'UE, che a sua volta consentirà alle imprese di scalare e prosperare nell'economia globale.

Il futuro della competitività europea

Ho letto con interesse il rapporto sul "futuro della competitività europea" di Mario Draghi, ex primo ministro italiano e presidente della Banca centrale europea, che fa da scenario alla direzione di marcia tracciata dal presidente della Commissione. Ritengo che l'appello di Draghi per una rinnovata attenzione alla produttività sia fondamentale e che alcune delle raccomandazioni orizzontali del rapporto - colmare il divario di innovazione, aumentare la produttività nelle industrie ad alta tecnologia e scoprire nuovi motori di crescita - possano contribuire a stimolare un'economia europea più ambiziosa, di successo e resiliente. Queste raccomandazioni, insieme a quelle formulate dal dottor Letta sul mercato unico - di cui ho già scritto in precedenza - possono consentire di realizzare gli impegni politici assunti dalla Presidente von der Leyen.

Realizzare l'obiettivo di competitività dell'Europa

La chiave per creare un'Europa più competitiva sta nella capacità di sfruttare le nuove tecnologie per reindustrializzare la nostra economia e nel supportare cittadini e PMI. Questo obiettivo politico è assolutamente raggiungibile e noi di Amazon siamo pronti a fare la nostra parte per realizzarlo. Quando penso ai prossimi cinque anni, queste quattro prospettive sono di massima importanza:

  1. Le tecnologie orientate al futuro in Europa devono essere sostenute da un quadro normativo di supporto. Ad esempio, un approccio responsabile e favorevole all'innovazione nei confronti dell’IA è necessario se l'Europa vuole raggiungere gli obiettivi del "Decennio digitale", una strategia che potrebbe sbloccare oltre 3,4 trilioni di euro entro il 2030.
    Noi riconosciamo l'importanza degli sforzi compiuti dall'UE per stabilire tutele efficaci e basate sul rischio nell'ambito dell'IA, attraverso iniziative come l'AI Act. Allo stesso tempo, però, è fondamentale che il quadro normativo dell'UE consenta coerenza e certezza, una continua innovazione, l'applicazione pratica della tecnologia e metta le aziende europee nelle condizioni di avere successo nell'economia globale.
  2. La forza lavoro dell'UE deve avere le competenze necessarie per poter sfruttare il potenziale di queste tecnologie in rapida evoluzione. Ciò può essere fatto lavorando a stretto contatto con il settore privato per offrire istruzione e formazione nell’ambito delle nuove tecnologie.
  3. La complessità legislativa non deve soffocare la capacità delle PMI di sfruttare il mercato unico dell'UE. L'armonizzazione, la semplificazione e l'applicazione coerente delle norme esistenti sono fondamentali per garantire alle PMI un mercato europeo efficiente.
  4. È essenziale che la politica dell'UE riconosca che il commercio al dettaglio è ibrido. Dovrebbe sostenere le PMI a usufruire di tutti i canali di vendita e fornire strumenti per sviluppare le necessarie competenze digitali. Dovrebbe inoltre considerare la richiesta dei consumatori di opzioni multicanale per soddisfare le loro esigenze in continua evoluzione.

Il ruolo di Amazon nella promozione della competitività

Tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nel garantire la competitività dell'UE sulla scena mondiale e sono orgogliosa di lavorare in Amazon, dove stiamo contribuendo a questo obiettivo attraverso investimenti significativi nelle persone e nella tecnologia dell'UE: abbiamo investito 150 miliardi di euro dal 2010 a oggi e attualmente abbiamo 150.000 dipendenti diretti distribuiti in 20 Stati membri dell'UE. Garantire all'Unione europea un ambiente economico favorevole agli investimenti sarà un elemento importante per promuovere la crescita in Europa negli anni a venire.

A sostegno delle PMI - la spina dorsale dell'economia europea - Amazon ha investito oltre 8 miliardi di euro nel 2022 in strumenti di vendita innovativi per i nostri partner di vendita europei, offrendo loro servizi di logistica, cloud e automazione ad alta tecnologia e aiutandoli a vendere a milioni di clienti a costi basati sull'utilizzo.

How a company in Poland went global and became core to the Amazon Alexa experience

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La storia di IVONA Software, azienda leader nella tecnologia cosiddetta “text-to-speech” (lettura ad alta voce del testo) con sede a Danzica, in Polonia, che è stata acquisita da Amazon nel 2012 ed è diventata il fulcro dell'esperienza Amazon Alexa, raggiungendo milioni di clienti in tutto il mondo].

Per contribuire all'aggiornamento della forza lavoro europea, negli ultimi due anni il nostro Amazon Small Business Accelerator ha formato gratuitamente più di 130.000 imprenditori sulle competenze digitali in Germania, Francia, Italia, Spagna e Svezia. Inoltre, Amazon Web Services (AWS) ha già fornito formazione gratuita sulle competenze di cloud computing a 31 milioni di persone in 200 Paesi e territori, superando l'obiettivo originario di formare 29 milioni di persone entro il 2025 (maggiori informazioni qui).

Amazon è inoltre impegnata nello sviluppo di dispositivi e soluzioni innovative di IA per i consumatori e le aziende dell'UE. AWS sta guidando la prossima ondata di adozione sicura e responsabile dell'IA, rendendo pratico e conveniente per le organizzazioni e gli innovatori europei sviluppare e distribuire soluzioni di IA per raggiungere i loro obiettivi digitali. Inoltre, Alexa e la sua imminente suite di funzionalità di intelligenza artificiale conversazionale offriranno ai clienti un'esperienza ancora più intuitiva e intelligente.

Sebbene non sia d'accordo con tutte le raccomandazioni contenute nel rapporto Draghi, plaudo alla spinta in esso contenuta per rendere l'UE più competitiva. Io e il mio team siamo ansiosi di continuare a lavorare con i responsabili politici per raggiungere questo obiettivo.