L’Italia sta rafforzando la propria posizione come meta attrattiva per investimenti globali, e le multinazionali a controllo estero trainano l'innovazione delle filiere italiane e la competitivà del sistema produttivo italiano. Queste le evidenze emerse dal Rapporto finale della nona edizione del Global Attractiveness Index (GAI) 2024, una piattaforma di analisi sviluppata da The European House Ambrosetti nel 2016 per misurare l'attrattività dei Paesi, fornendo indicazioni a supporto delle strategie pro-business. Il Rapporto è stato presentato in occasione della 50esima edizione del Forum “Lo Scenario di oggi e di domani per le strategie competitive” ospitato a Villa d’Este (Cernobbio).
Grazie a un mix di innovazione, crescita economica e supporto alle PMI, l'Italia ha guadagnato una posizione, raggiungendo il 17° posto nella classifica mondiale, nonostante le sfide del contesto globale attuale, segnato da instabilità geopolitica e tensioni nei mercati finanziari. Il rapporto suggerisce per l'Italia diverse aree su cui intervenire, tra cui il completamento delle infrastrutture strategiche, l'adozione di tecnologie innovative come l'intelligenza artificiale e la semplificazione del quadro normativo.
Il contributo di Amazon
Dal 2010, anno di lancio del negozio online italiano, Amazon ha investito oltre 16,9 miliardi di euro in Italia, creando 60 strutture tra sedi logistiche, uffici corporate, customer service e data center, generando 18.000 posti di lavoro a tempo indeterminato che diventeranno circa 19.000 entro la fine del 2024. Questi investimenti sono diventati, così, un motore di sviluppo sia per le aree urbane che per quelle con minori opportunità lavorative, stimolando l'innovazione nelle imprese dell'indotto. Ne hanno beneficiato anche le 21.000 PMI italiane che vendono su Amazon, di cui oltre il 65% esporta con successo registrando oltre 1,2 miliardi di euro di vendite all'estero nel 2023.
Sostenibilità, innovazione e semplificazione normativa: l'Impegno di Amazon per la competitività dell’Italia
Amazon accoglie con favore le indicazioni emerse dalla ricerca GAI su come rendere il Paese ancora più attrattivo per gli investimenti: completare le infrastrutture strategiche in un'ottica di sostenibilità, cogliere appieno le opportunità offerte dall'Intelligenza Artificiale e semplificare il quadro normativo, armonizzandolo a livello europeo per rafforzare il Mercato Unico.
Per quanto riguarda gli investimenti in infrastrutture sostenibili, tra le iniziative chiave, Amazon ha promosso l'elettrificazione della rete di trasporti dei fornitori di servizi di consegna, l'adozione di fonti rinnovabili per soddisfare il fabbisogno energetico e il trasferimento dei volumi di trasporto dalla strada alla ferrovia e al marittimo. Abbiamo infatti sviluppato una rete intermodale con centinaia di rotte che migliorano la velocità e l'affidabilità delle consegne, riducendone l'impatto ambientale. Solo nel 2023, nell'Unione Europea, abbiamo aumentato del 50% l'uso del trasporto ferroviario e marittimo, distribuendo i prodotti attraverso più di 100 corsie ferroviarie e oltre 300 rotte marittime: questo ha permesso di ridurre le emissioni di CO2 di quasi il 50%. Inoltre, attraverso partnership con player italiani come Grimaldi e Mercitalia, dimostriamo il nostro impegno nell'espandere il trasporto intermodale e contribuire così a un sistema logistico più efficiente e sostenibile.
Parallelamente, Amazon punta a rendere l'Italia un hub di eccellenza per l'innovazione, anche attraverso lo sviluppo e l'uso responsabile dell'Intelligenza Artificiale (IA). Stiamo collaborando con le istituzioni per creare un ambiente favorevole all'innovazione, in linea con le priorità della Presidenza Italiana del G7, e investiamo nella formazione per colmare il divario di competenze nel campo dell'IA. I nostri strumenti di IA generativa supportano le PMI che vendono online, migliorando la qualità delle inserzioni di prodotti e sintetizzando le recensioni, aiutando i clienti a fare scelte più consapevoli e riducendo i resi. Più di 30.000 partner di vendita europei hanno già adottato queste tecnologie, beneficiando di una maggiore efficienza operativa e di una migliore esperienza di vendita.
Infine, Amazon è fortemente impegnata nella promozione della semplificazione e armonizzazione normativa del Mercato Unico Europeo, una priorità evidenziata dal GAI per migliorare la competitività delle PMI italiane. Un recente studio indipendente condotto da Implement Consulting Group su 216 imprese italiane, in collaborazione con la Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) e Amazon, ha evidenziato che le differenze normative tra i paesi riducono la competitività delle PMI (65%), mentre la semplificazione delle procedure amministrative è considerata una leva fondamentale per la loro crescita attraverso il Mercato Unico (93%). Con oltre 125.000 PMI nell'UE che vendono attraverso lo store online, Amazon si impegna a promuovere l'accesso a informazioni chiare e aggiornate, collaborando con le istituzioni per creare un ambiente normativo più armonizzato e favorevole alla crescita delle imprese europee.