La ricetta del successo? Prendete il presidente di un’importante società, una collezione di libri antichi di gastronomia e un viaggio a New York. Mescolate bene, aggiungete un pizzico d’iniziativa personale e un incontro che lascia il segno, e otterrete Bibliotheca Culinaria: una casa editrice nata nel 1990 dalla mente di Gianpiero Zazzera e di sua moglie Liz. Riconosciuta nel 2010 come “migliore casa editrice gastonomica del mondo” dal comitato dei Gourmand World Cookbook Awards, Bibliotheca Culinaria oggi è presente su Amazon.it con un vasto assortimento di libri di cucina e gastronomia.
Dopo anni dietro la scrivania, arriva il momento di dare spazio alla passione
Passione golosa
Gianpiero, milanese, presidente di una società che produce componenti meccanici, non è solo un buon gustaio, ma anche un grande appassionato di libri antichi di gastronomia: li colleziona dal ’72, ispirato da un amico ristoratore. Da allora non si è mai separato dalla sua collezione, nemmeno quando per motivi professionali si trasferisce a Pittsburgh, negli Stati Uniti, nel 1982. Lì Gianpiero conosce Liz, una collega americana che condivide la sua passione per cibo e lettere. Galeotta fu la gola: tra un mercatino di antiquariato e un nuovo volume aggiunto alla collezione, i due decidono di iniziare una nuova vita come coppia.
“Dopo anni dietro la scrivania, arriva il momento di dare spazio alla passione”, racconta Liz. “Nel 1984 lasciammo entrambi il lavoro per trasferirci a New York e realizzare il sogno di aprire una libreria antiquaria. Dopo sei anni, però, iniziammo ad avere fame di maggiore tranquillità e familiarità; così ci trasferimmo in Italia”. La coppia si stabilisce a Lodi e fonda la propria casa editrice, Bibliotheca Culinaria, con l’ambizione di diventare il punto di riferimento di cuochi amatoriali e professionisti di tutto il mondo.
L’importanza di attendere
Gianpiero e Liz puntano tutto sulla cura del dettaglio, scegliendo di collaborare fin da subito con professionisti del settore della ristorazione. I titoli più commerciali del catalogo di Bibliotheca Culinaria trovano posto tra gli scaffali delle librerie, mentre le prime vendite dirette vengono gestite per corrispondenza; il passo successivo è l’apertura al mondo del web, con la creazione di un portale di e-commerce per proporre il fior fiore delle pubblicazioni gastronomiche, nazionali e non. Alcuni dei titoli più caratteristici di Bibliotheca Culinaria, tuttavia, non sembrano trovare visibilità, come se fossero stati riposti nello scaffale più alto di una piccola libreria di provincia.
Liz e Gianpiero non perdono l’ottimismo: “Molto spesso il segreto in cucina è saper aspettare: una buona frolla, per esempio, deve riposare per almeno un’ora. Lo stesso è stato per Bibliotheca Culinaria. Abbiamo creato l’impasto base, una miscela di idee e passione, e abbiamo lavorato sodo per farci conoscere. Poi è arrivata Amazon, la proverbiale ciliegia sulla torta.”
Siamo riusciti a far conoscere al pubblico i titoli che non interessano alle grandi librerie
Le logiche dell’e-commerce
Nel 2013 Bibliotheca Culinaria aderisce ad Amazon Advantage, il programma che permette a editori, etichette discografiche e produttori cinematografici di vendere i propri prodotti su Amazon.it. “Ci siamo trovati di fronte a logiche molto diverse da quelle dell’editoria tradizionale”, racconta Liz. L’accesso diretto all’intero catalogo consente ai clienti di esplorare in libertà e scoprire anche testi inusuali. “Siamo riusciti a far conoscere al pubblico i titoli che non interessano alle grandi librerie”, continua Liz. “Spaghetti di Verdure. Tagliatelle & Co., ad esempio, è ad oggi il nostro titolo più venduto su Amazon.it, eppure nei negozi non si trova facilmente”.
“Inoltre, se nell’editoria tradizionale spesso sono i grandi colossi della distribuzione a decretare il successo dei libri, Amazon rimette la decisone nelle mani dei lettori.” A un anno dal debutto su Amazon, Bibliotheca Culinaria ha raggiunto traguardi importanti ed esteso il proprio catalogo per cogliere le tendenze più attuali dei lettori.
A chi, come noi, ha un sogno nel cassetto consiglio di non avere paura di rischiare, ma di lasciarsi guidare dal proprio intuito e dalle proprie passioni
“La collana Cartolina dalla cucina, di cui siamo molto orgogliosi, è nata grazie alla collaborazione con alcuni grandi chef che hanno svelato i loro segreti nelle nostre pagine, proprio come succede nei reality show gastronomici”, racconta Liz. “Grazie alla presenza internazionale di Amazon abbiamo inoltre tradotto alcuni dei nostri testi classici: le vendite all’estero garantiscono lunga vita a questi volumi e, indirettamente, alla tradizione gastronomica italiana”, conclude con un sorriso soddisfatto.
“C’è chi ha giudicato le nostre scelte come inusuali, o addirittura azzardate”, dice ancora Liz, “ma noi restiamo fedeli al nostro motto: ‘Contro vento, sempre’. Così siamo riusciti ad arrivare lontano. A chi, come noi, ha un sogno nel cassetto consiglio di non avere paura di rischiare, ma di lasciarsi guidare dal proprio intuito e dalle proprie passioni: è così che si aprono nuove vie”.