Noi di Amazon sappiamo bene quanto sia importante condividere la conoscenza e aumentare la consapevolezza sulla lotta alla contraffazione. Sia che gli sforzi siano incentrati sui consumatori e sulle aziende sia che siano finalizzati ad ampliare la rete di soggetti ingaggiati nella lotta alla contraffazione, ci impegniamo a collaborare per affrontare le sfide in Italia e nel resto del mondo.
Dal 2016, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy organizza la Settimana anti-contraffazione per educare i consumatori, in particolare i giovani adulti, sui rischi associati alla contraffazione e per parlare delle sfide che comporta.
Amazon è lieta di aver potuto contribuire alla Settimana anti-contraffazione 2024. Abbiamo presentato i più recenti aggiornamenti sulla protezione della proprietà intellettuale insieme a soggetti leader del settore pubblico, privato, e ad esponenti delle forze dell’ordine all’evento Policy Dialogue organizzato da INDICAM in collaborazione con INTA e UIBM "Reinforcing the Protection of IPRs against Online Counterfeiting: Challenges and Remedies in the Digital Age"; abbiamo inoltre partecipanto ad una discussione promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy su come combattere la contraffazione nell’era digitale.
"In Amazon siamo fortemente determinati a garantire il successo a lungo termine delle misure anti-contraffazione che abbiamo messo in campo a livello locale e internazionale", afferma Alessandro Nicolis, Head of External Relations, Trust and Safety presso Amazon Europe. "La Settimana anti-contraffazione è un’occasione importante per riflettere su questo impegno e sul modo in cui collaboriamo con i soggetti pubblici e privati per promuovere queste iniziative".
Sensibilizzare le aziende sull’importanza della proprietà intellettuale
Secondo l’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), le merci contraffatte rappresentano un costo annuo per l’industria superiore a 16 miliardi di euro. La lotta alla contraffazione è una priorità globale, con aziende, governi e altri leader di settore che collaborano tra loro per salvaguardare la proprietà intellettuale e tutelare i consumatori.
Quando l’EUIPO ha lanciato un invito a manifestare interesse, incoraggiando i fornitori di servizi di marketplace a collaborare per educare e sensibilizzare sulla proprietà intellettuale, Amazon ha risposto alla chiamata. In questa collaborazione, Amazon lavora con l’EUIPO e altri partecipanti per offrire formazione su argomenti relativi alla proprietà intellettuale, condividere informazioni e risorse correlati alla proprietà intellettuale e partecipare a eventi ideati per illustrare i vantaggi della proprietà intellettuale e a come utilizzarli. L’impegno di Amazon nell’Unione Europea rispecchia il nostro approccio locale volto a proteggere la proprietà intellettuale e a contrastare la contraffazione in Italia:
- Nel 2024, Amazon ha firmato un memorandum d’intesa con diversi ministeri italiani: il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF). Il memorandum d’intesa mira a promuovere e proteggere l’autenticità dei prodotti Made in Italy aumentando la consapevolezza dei rischi della contraffazione e coordinando iniziative anti-contraffazione a supporto dei marchi italiani e delle piccole e medie imprese (PMI).
- Nel 2024, un anno dopo aver firmato il memorandum d’intesa con il Servizio Analisi Criminale, Ufficio interforze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno per contrastare la contraffazione, il Ministero ha presentato, in collaborazione con Amazon, il report “La contraffazione online: Analisi del fenomeno, modi operandi e attività di contrasto”. Il documento rappresenta la sintesi delle rispettive esperienze nel contrasto alla contraffazione online e mira ad avvicinare soggetti pubblici e privati in Italia attraverso attività formative, offrendo supporto ai soggetti coinvolti nella tutela della proprietà intellettuale e tutelando i consumatori, le piccole e medie imprese, ed il settore del Made in Italy. Proprio per condividere queste finalità, ha partecipato alla cerimonia di pubblicazione anche INDICAM, associazione di imprese che ha lo scopo di tutelare la proprietà intellettuale.
Oltre a informare le aziende sull’importanza della proprietà intellettuale, Amazon collabora direttamente con i brand per identificare i truffatori. In Italia, Amazon e Salvatore . Ferragamo S.p.A hanno presentato due azioni legali congiunte contro dei contraffattori che hanno cospirato per utilizzare, senza autorizzazione, i marchi registrati di Ferragamo per ingannare i clienti circa l’autenticità e l’origine dei prodotti e la loro affiliazione con Ferragamo. Inoltre, in collaborazione con il gruppo Prada e altri marchi del settore lusso, l’Unità per reati di contraffazione di Amazon ha fornito le informazioni e le prove necessarie alle forze dell’ordine cinesi, portando alla condanna di un contraffattore per crimini legati alla vendita di prodotti di lusso contraffatti.
Collaborare per insegnare alla generazione Z i rischi della contraffazione
Nel febbraio 2024, Amazon e INDICAM hanno lanciato "Challenge the Fake", un concorso che ha coinvolto oltre 600 studenti di H-FARM College con lo scopo di creare campagne di marketing per promuovere una cultura che faccia percepire i prodotti contraffatti come “uncool” rivolte alla generazione Z. Quando gli studenti si sono iscritti per partecipare, si sono divisi in gruppi e hanno iniziato a creare strategie per le loro proposte di campagna. Nei tre mesi successivi, gli studenti hanno partecipato a degli incontri con Amazon, INDICAM e SHADO, la Media Company di H-FARM, per condividere i loro progressi e ricevere mentorship e supporto. In aprile, è arrivato per gli studenti il momento di presentare il lavoro a più di 200 colleghi di studi e a una commissione di giudici, tra cui un funzionario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La campagna vincitrice, "DEFAKE Contest", creata da Leonardo Brustolin, Yasin Dibouch e Luca Granieri, ha proposto un contest sui social media con artisti rap che cantano dell’importanza di acquistare articoli originali. Sessioni di freestyle e brani registrati in studio comunicano quanto sia "poco cool" acquistare prodotti contraffatti. Dopo il concorso, i vincitori hanno visitato gli uffici di Amazon a Milano e presentato il loro progetto all’evento annuale davanti ai membri dell’associazione.
"Lavorare a stretto contatto con Amazon, H-FARM, INDICAM e SHADO per scoprire di più sui prodotti contraffatti e su come far conoscere i rischi che presentano è stata un’esperienza straordinaria", afferma Brustolin. "Abbiamo imparato tantissimo sull’impatto che i prodotti contraffatti e i loro acquirenti hanno sul mondo e su come creare una campagna efficace per informare un pubblico specifico. È stata un’esperienza istruttiva che non dimenticherò mai".
"Coinvolgere i giovani e analizzare le tendenze dell’innovazione sono obiettivi fondamentali nella lotta alla contraffazione", ha dichiarato Juna Shehu, Direttore Generale di INDICAM. "Oggi, monitorare il mondo dell’e-commerce è essenziale, pertanto collaborare con persone che si impegnano nella nostra stessa causa, come Amazon, che è membro di INDICAM da novembre 2023, ha un valore strategico".
Durante la Settimana Anticontraffazione, il progetto di campagna vincitore “DEFAKE Contest” è stato presentato dagli studenti presso la Guardia di Finanza a L’Aquila, durante la giornata organizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con un focus sulla sensibilizzazione dei giovani consumatori. L’evento è stato trasmesso in diretta sul canale dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi a tutte le scuole in Italia e agli istituti di istruzione italiani all’estero, sottolineando l’importanza della proprietà intellettuale e della prevenzione della contraffazione.
Noi di Amazon ci impegniamo per azzerare la contraffazione. Per raggiungere questo obiettivo, investiamo nel nostro personale e nelle nostre tecnologie mentre operiamo in diversi settori per informare le aziende sull’importanza della proprietà intellettuale e i consumatori sui rischi che comportano le merci contraffatte. Durante la Settimana anti-contraffazione, continueremo a utilizzare queste collaborazioni per aumentare l’impatto delle iniziative didattiche in Italia, nell’Unione europea e nel resto del mondo.
Per maggiori informazioni sulla nostra lotta alla contraffazione, visita la pagina Anti-contraffazione.