Vercelli ha ospitato il primo evento Delivering the Future di Amazon in Europa, tenutosi presso il nuovo Operations Innovation Lab. L’azienda ha aperto le porte del suo centro d’innovazione europeo per offrire uno sguardo sulle ultime tecnologie, incluse soluzioni di robotica avanzata e le innovazioni basate sull’intelligenza artificiale destinate a trasformare il futuro del lavoro nella rete europea di centri logistici di Amazon.
Il Lab è un centro internazionale di innovazione in cui un team di scienziati e ingegneri provenienti da tutto il mondo si occupa di sviluppare e testare le tecnologie per supportare sempre di più i dipendenti nello svolgimento delle proprie mansioni e servire al meglio ai clienti. Il Lab assume inoltre un ruolo di hub europeo per lo sviluppo di imballaggi sostenibili nuovi e innovativi e di centro di formazione per i dipendenti che lavorano con le tecnologie Amazon Robotics. Il laboratorio ospita anche uno spazio dedicato al pubblico che, nei prossimi mesi, aprirà alle visite guidate. Questi tour offriranno a clienti, studenti e chiunque sia interessato, l'opportunità di osservare da vicino le tecnologie avanzate e la robotica sviluppate da Amazon per creare modi di lavorare più sicuri ed efficienti, fornendo al contempo consegne rapide e affidabili per i clienti.
Investire in tecnologie avanzate per la rete europea di centri logistici Amazon
Fondato nel 2017, il laboratorio è un vero e proprio hub per il team globale che si occupa di meccatronica e imballaggio sostenibile. Questo gruppo di lavoro è stato creato nel 2019 ed entro la fine del 2024 sarà responsabile dell'installazione di oltre 1.000 nuove tecnologie in tutta la rete europea di centri logistici di Amazon, per un investimento di oltre 700 milioni di euro negli ultimi cinque anni. Queste tecnologie all’avanguardia comprendono macchinari per la movimentazione di pallet e lo smistamento di prodotti, e unità a guida autonoma, che supportano i dipendenti di Amazon nei centri logistici di tutta Europa. La robotica e la tecnologia svolgono un ruolo cruciale nel potenziamento della rete logistica di Amazon, mentre l’intelligenza artificiale consente all’azienda di rendere le sue attività sempre più efficienti a beneficio di milioni di clienti in tutto il mondo.
Ogni tecnologia comporta requisiti di competenze diversi e, in molti casi, la creazione di nuovi ruoli. Negli ultimi dieci anni, infatti, oltre 50.000 posti di lavoro nei centri logistici in Europa hanno beneficiato di un miglioramento grazie all’introduzione di nuove tecnologie che garantiscono un ambiente di lavoro più sicuro e opportunità di acquisire e rafforzare competenze.
Investire in tecnologia, sicurezza e formazione professionale
L'Amazon Operations Innovation Lab è un ottimo esempio di come i nostri esperti di sicurezza, ingegneri, tecnici e scienziati dell'intelligenza artificiale lavorano fianco a fianco per sviluppare e testare nuove tecnologie prima di implementarle nella nostra rete. Introduciamo nuove tecnologie nei nostri siti con l’obiettivo di supportare i nostri dipendenti e rendere le nostre attività più sicure, come mostrano i dati sulla sicurezza nei nostri centri nel 2023.
Da quando abbiamo introdotto le soluzioni tecnologiche nelle attività logistiche di Amazon, abbiamo anche assunto centinaia di migliaia di dipendenti per lavorare nei nostri centri e creato più di 700 nuove tipologie di lavoro in tutto il mondo. Lo scorso ottobre abbiamo annunciato la nostra partnership con il Massachusetts Institute of Technology (MIT) per studiare l’impatto dell’automazione sul lavoro. A Vercelli, i ricercatori hanno condiviso una prima lettura su quello che i lavoratori ritengono essere l’impatto della tecnologia e dell’automazione su salute, sicurezza, stabilità del lavoro e retribuzioni.
Una spedizione Amazon su due in Europa viene consegnata senza scatola, grazie alle innovazioni che permettono di ridurre gli imballaggi
Amazon pensa fuori dagli schemi: invece della scatola di cartone ondulato con il suo iconico sorriso, oltre il 50% delle spedizioni europee ora arriva in imballaggi ridimensionati e riciclabili, come una busta di cartone, o nella sua confezione originale grazie al programma Amazon Ships in Product Packaging. Oltre alla riduzione dei rifiuti, l’assenza di imballaggi aggiuntivi può portare diversi benefici: le spedizioni sono più leggere, vengono ridotte le emissioni di consegna per ogni pacco e i materiali da riciclare sono inferiori. Grazie a questo programma, negli ultimi cinque anni, più di 700 milioni di spedizioni in Europa sono già state consegnate senza imballaggi aggiuntivi. Per gli articoli che necessitano di un imballaggio aggiuntivo, Amazon utilizza buste di cartone che sono fino al 90% più leggere rispetto alle scatole di cartone ondulato di dimensioni simili, richiedono meno materiale di imballaggio, avendo meno spazio vuoto in ogni pacco spedito.
L'Operations Innovation Lab è anche il luogo in cui Amazon testa le più recenti tecnologie di imballaggio che riducono l'impatto ambientale. È dotato di attrezzature dedicate, come una macchina automatizzata che crea imballaggi su misura e un’innovativa etichettatrice che automatizza l'applicazione delle etichette per i pacchi che possono essere spediti senza che Amazon aggiunga l'imballaggio di consegna.
Amazon lancia la sfida dell’innovazione con l’Industrial Innovation Fund
Nel 2022, Amazon ha lanciato l'Industrial Innovation Fund, un programma di investimenti da 1 miliardo di dollari che supporta le aziende tecnologiche emergenti che sviluppano soluzioni nell'automazione dei magazzini e nell'innovazione della catena di approvvigionamento. Dal lancio, il Fondo ha effettuato già oltre 10 investimenti in tecnologie promettenti, come Instock e Mantis Robotics. Oggi, il Fondo sta facendo un altro passo avanti lanciando la sua prima Innovation Challenge, una nuova iniziativa globale per trovare, mostrare e promuovere nuove tecnologie che aiutino a risolvere le sfide attuali e reali affrontate nel settore e nelle attività di Amazon.
Amazon ha annunciato il lancio dell'Innovation Challenge in occasione del suo primo evento europeo Delivering the Future che si è tenuto oggi a Vercelli, in Italia. Le startup che lavorano in questo ambito devono affrontare una serie di sfide che vanno oltre la semplice garanzia di capitale, tra cui la determinazione dell’idoneità del prodotto al mercato, la ricerca di clienti, l’ampliamento delle tecnologie e la valutazione di come e dove vendere le proprie tecnologie. Inoltre l’Innovation Challenge può supportare le startup nel comprendere requisiti tecnologici specifici di grandi aziende come Amazon.
Tre modi in cui AWS utilizza l'intelligenza artificiale, l'Internet of Things (IoT) e il machine learning per ottimizzare i centri logistici di Amazon
Tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico, l’analisi dei dati e l’Internet of Things (IoT) stanno trasformando il settore della logistica, consentendo ad Amazon di consegnare più velocemente gli ordini ai clienti, rendere il posto di lavoro più sicuro e rendere più efficienti le attività logistiche. Amazon Web Services (AWS) fornisce un'infrastruttura scalabile e affidabile che alimenta le tecnologie chiave durante il processo di evasione ordini di Amazon, tra cui Amazon Monitron e Amazon SageMaker.
Amazon Monitron utilizza l'analisi dei dati e l'apprendimento automatico per prevedere i guasti delle apparecchiature, riducendo i tempi di inattività, mentre Amazon SageMaker è una piattaforma scalabile che consente ai data scientist di creare e distribuire modelli di intelligenza artificiale e apprendimento automatico. Una delle tecnologie chiave esposte e sviluppate nel laboratorio, l'Automated Tote Retriever (ATR), è un sistema meccatronico che automatizza il recupero e il trasporto dei contenitori nei centri logistici e funziona sul cloud, il che significa che è monitorabile da remoto da qualsiasi luogo, consentendo l'intervento, se necessario. Queste tecnologie, grazie a AWS, consentono ad Amazon di ottimizzare l'intero processo di evasione degli ordini, e, dunque, di consegnarli ai propri clienti.